DS 3 1.2 PureTech Performance Line

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Lanciata sul mercato nel 2010 con il marchio Citroën, la DS 3 si è evoluta e nel 2015 è stata traghettata assieme agli altri modelli recanti questa denominazione sul neonato marchio DS; e sebbene a prima vista possa sembrare la stessa auto, numerosi sono in realtà i dettagli che hanno segnato l’evoluzione di questa piccola compatta francese.

RAFFINATA MA SPEZIATA

La DS 3 Performance Line si distingue dal resto della gamma grazie ad una serie di dettagli sportivi studiati appositamente per donare alla vettura un look più grintoso ed un feeling superiore nel rapporto tra uomo e macchina: spicca subito il tetto nero in abbinamento a questo colore bianco del resto della carrozzeria, così come subito spiccano gli interni dove le impunture dei sedili e delle plance riprendono i colori emblematici di DS Performance, il Carminio, il Bianco ed il Gold. Gli avvolgenti sedili sostengono molto bene il corpo durante i trasferimenti di carico, anche se la sporgenza dei fianchetti potrebbe quasi sembrare eccessiva nella vita quotidiana.

Tolti i dettagli specifici della versione, l’abitacolo non si distingue molto da quello degli allestimenti tradizionali; e sebbene il progetto DS 3 inizi stilisticamente a mostrare i suoi anni, all’interno la disposizione dei comandi rimane intuitiva e funzionale. Da segnalare sono i pulsanti per modificare il volume dell’impianto audio e per richiamare il menu principale del sistema dell’infotainment: essi sono posizionati di fronte alla leva del cambio, una posizione che consente di accedere alle principali features senza distrarsi (sebbene i possessori di un modello a cambio manuale potrebbero trovare scomoda la posizione quando sono ingranate la prima, la terza o la quinta).

DETTAGLI CHE CONTANO

La DS 3 Performance Line richiama la sua vicinanza con il marchio DS Performance grazie ad una serie di accenti e di dettagli come il badge specifico DS Performance Line posizionato sulla parte anteriore della fiancata, sui retrovisori esterni, sullo spoiler posteriore e sul cofano ed il coprimozzo dei cerchi in lega con logo DS su fondo color carminio. L’elevato livello di attenzione ai dettagli è confermato anche dal sistema di illuminazione DS LED VISION che abbina ai proiettori allo Xeno una firma luminosa a LED con indicatori di direzione progressivi. Anche all’interno della DS 3 Performance Line si ritrova un elevato livello di tecnologia: il sistema di infotainment integra i più moderni protocolli di comunicazione con lo smartphone come Apple Carplay, così da poter usufruire in totale sicurezza delle funzioni del terminale anche quando si è al volante.

E sempre parlando di tecnologia e di smartphone, degna di menzione è l’applicazione MyDS messa a disposizione gratuitamente per dispositivi portatili che consente di avere sempre a portata di mano un vero e proprio libretto di bordo della vettura con consumi, percorrenze, promemoria per ricordare il parcheggio e molto altro. All’applicazione MyDS si aggiunge un’altra intelligente app: ScanMyDS che dispone di una pratica funzione che permette di conoscere il significato di spie luminose e comandi semplicemente inquadrandoli con la fotocamera de proprio smartphone: sarà l’app a riconoscere l’oggetto inquadrato e a fornire una pronta spiegazione sul suo significato.

LA GIUSTA SPINTA

La DS 3 Performance Line da noi provata è equipaggiata con un motore 1.2 PureTech da 110 cavalli; questa unità vede una architettura a tre cilindri in linea con distribuzione a quattro valvole per cilindro ed una sovralimentazione mediante turbocompressore che gli consente di raggiungere un valore di coppia massima di 205 Newtonmetri. L’accoppiamento alla trasmissione automatica EAT6 è un connubio di grande qualità dal momento che le doti di elasticità e di coppia del motore vengono esaltate dal cambio automatico che consente di viaggiare sempre ad un basso regime e di riprendere con speditezza quando necessario. Unico appunto che abbiamo da segnalare riguarda le partenze da fermo che non sempre ci sono sembrate progressive: in particolare durante le manovre di parcheggio ci è sembrato che la funzione di trascinamento del cambio automatico non sia troppo dolce. Niente di particolare, ma occorre farci il piede.

La DS 3 Performance Line con il motore 1.2 PureTech da 110 cavalli ed il cambio automatico EAT6 accelera da 0 a 100 in 9,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 188 chilometri orari. Il consumo medio dichiarato dalla casa è di 20,4 chilometri con un litro; che ovviamente scende di gran lunga nel momento in cui si utilizza la vettura prevalentemente in ambito urbano. Inoltre, la vivacità del propulsore ed il suo timbro caratteristico invogliano a “tirare” a tenere il contagiri nella parte alta, con conseguenti ripercussioni sulle percorrenze medie. In tutta onestà, chi fosse alla ricerca di un mezzo dal consumo ridotto farebbe meglio ad orientarsi sulle versioni equipaggiate con i motori BlueHDi già noti al pubblico per far segnare valori decisamente migliori in termini di consumo.

SICUREZZA AL TOP

A tutto vantaggio della sicurezza durante l’utilizzo cittadino, la DS 3 Performance Line è equipaggiabile con il sistema Active City Brake, un sistema attivo anticollisione che permette di ridurre il rischio di incidenti o, comunque, di mitigare la gravità dell’impatto. Si basa sulla tecnologia LIDAR con un sensore posizionato nella parte alta del parabrezza che può rilevare gli ostacoli e, in caso di necessità, azionare i freni per arrestare il veicolo. Infatti, in caso di mancato intervento del conducente e fino a 30 km/h l’Active City Brake aziona automaticamente una frenata a fondo per ridurre la differenza di velocità tra la DS 3 e l’ostacolo. A questo si associano tutte le altre tecnologie di sicurezza attiva e passiva come il sistema antibloccaggio ABS, il sistema di controllo di stabilità ESP, il ripartitore elettronico di frenata, gli airbag frontali e laterali e molto altro.

La DS 3 è inoltre dotabile del sistema DS Connect Box, una sorta di angelo custode che vigila costantemente sulla guida e mette il conducente in comunicazione con un centro di soccorso in caso di incidente stradale. Il tutto avviene grazie ad un modulo GPS integrato e ad una SIM dedicata per la vettura mediante i quali il conducente può beneficiare, gratuitamente e per tutta la durata della vettura, di una chiamata di emergenza e di una chiamata di assistenza. Abbiamo avuto modo di provare il sistema simulando una chiamata di assistenza tecnica; e abbiamo constatato come effettivamente il servizio di assistenza abbia risposto in tempi assai celeri e localizzando immediatamente il veicolo, a riprova della bontà dell’accessorio e di come effettivamente un servizio come questo risulti valido se e solo se (come in questo caso) è ben integrato con la vettura.

 TRAIAMO LE CONCLUSIONI

La DS 3 Performance Line è una vettura che si dimostra molto divertente da guidare soprattutto per le sue dimensioni ridotte, per il suo motore vivace e per il peso contenuto; l’assetto piatto permette di affrontare con sicurezza anche i curvoni più veloci, ma occhio a non esagerare con la confidenza in rilascio. L’ESP è sempre pronto a vigilare e a riportare l’auto in sicurezza, ma la tradizione delle piccole sportive francesi si sa bene qual è: mai togliere il gas in curva pena sentire il retrotreno che inizia a sbandare. Unico appunto che ci sentiamo di fare è che l’assetto ci è sembrato oltremodo rigido soprattutto in relazione all’utilizzo cittadino, dove il pavé ed i binari del tram hanno messo in crisi il comfort a bordo. Nulla da segnalare invece nell’utilizzo extra-urbano e nei trasferimenti autostradali, dove la rumorosità è ridotta grazie alla sesta di riposo del cambio automatico e all’ottimo lavoro eseguito sull’aerodinamica dell’automobile.

La DS 3 Performance Line è disponibile, oltre che con il 1.2 PureTech Turbo che abbiamo avuto modo di provare, anche con il 1.2 PureTech aspirato da 82 cavalli, col 1.2 PureTech Turbo da 130 cavalli, con il 1.6 THP da 165 cavalli e con le motorizzazioni BlueHDi da 100 e 120 cavalli. Il cambio automatico EAT6 è al momento offerto solo sulla versione da 110 cavalli, mentre la versione aspirata da 82 cavalli beneficia in opzione di un cambio robotizzato ETG6. La DS 3 Performance Line parte da un listino di € 19.800; l’esemplare della nostra prova equipaggiato con numerosi accessori come la ricezione della radio digitale DAB, la funzione Mirror Screen, la frenata attiva di emergenza Active City Brake, il bracciolo centrale anteriore, la retrocamera di parcheggio, i sensori di prossimità, la DS Connect Box e la tinta perlata arriva ad un prezzo di listino di € 26.700.