Hyundai i10 1.0 Prime

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Nelle differenti generazioni, la Hyundai i10 è riuscita a farsi apprezzare dal pubblico italiano vendendo quasi 150.000 esemplari. Adesso, la compatta Hyundai si rinnova sia nel design che nei contenuti diventando un prodotto più tecnologico e innovativo. Tanti ADAS, motori parchi e un’estetica frizzante che strizza l’occhio al giovane pubblico.


STILE DA VENDERE

Lo sguardo della nuova Hyundai i10 traspare attraverso la generosa griglia frontale che separa la fanaleria anteriore. All’interno della calandra sono anche integrati i proiettori che svolgono la funzione di luci diurne (DRL), mentre i fendinebbia sono posizionati più in basso nelle profonde nervature le paraurti anteriore. Per rendere la linea più affusolata e migliorare il coefficiente aerodinamico (Cx), il tetto è stato abbassato di 2 centimetri rispetto alla precedente versione della Hyundai i10.

Hyundai i10 1.0 Prime

Le dimensioni esterne sono particolarmente contenute, in un momento in cui tutti i costruttori tendono a produrre auto sempre più grandi. La lunghezza è di 3.67 metri: la stessa di prima, sebbene il passo sia aumentato di 4 centimetri a tutto vantaggio dell’abitabilità interna. Le portiere laterali hanno adesso un andamento più lineare che ha permesso di aumentare la superficie vetrata e di inondare l’abitacolo di luce naturale. Di grande impatto sono anche i cerchi in lega, che sulla nostra Hyundai i10 in allestimento Prime sono da 16 pollici con finitura diamantata. Tocco di classe e firma della piccola vettura è il montate posteriore a forma di X che sfoggia il logo i10.

Il design si conclude nella parte posteriore che appare più massiccio con il nuovo paraurti allargato che tende verso il basso. Particolarmente efficace è il look con la verniciatura bicolore: nella vettura della nostra prova, il tetto di colore nero contribuisce ulteriormente ad affusolare l’estetica.


TECNOLOGIA EVOLUTA

Anche all’interno la nuova Hyundai i10 cambia radicalmente, presentando una plancia larga e materiali intelligenti, dove l’ambiente viene abbinato a colori frizzanti che rendono l’ambiente molto piacevole e moderno. Nonostante il costo contenuto ed il segmento, gli assemblaggi sono di ottimo livello. Sul cruscotto trova posto un gradevole design esagonale che si ripete anche sul tunnel centrale e sui rivestimenti delle portiere. La funzionalità è assicurata dal grande numero di spazi per riporre carte, oggetti, bottiglie e molto altro. Al di sopra del cassetto del passeggero, è presente anche un vano aggiuntivo di ottima capienza che si rivela assai funzionale.

Il comparto tecnologico è garantito dal sistema di informazione e intrattenimento. Il nuovo schermo da 8 pollici si dota di funzionalità di duplicazione dello schermo come Android Auto e Apple Carplay. Inoltre il sistema è dotato di una SIM integrata per l’accesso a servizi online come aggiornamenti software, informazioni in tempo reale e altro ancora.


MOTORI RUGGENTI

Per adesso, la Hyundai i10 è disponibile solamente con il motore 1.0 tre cilindri a benzina con potenza massima di 67 cavalli e 96 Newtonmetri di coppia. Un campione di brillantezza e consumi nella sua categoria, abbinato ad un cambio manuale o ad uno automatico. A questa versione verrà affiancato un 3 cilindri turbo da 100 cavalli che andrà ad equipaggiare la versione sportiveggiante N-Line dall’estate 2020.

Hyundai i10 1.0 Prime

Il piccolo motore offre tanti piccoli accorgimenti studiati per ridurre i consumi ed aumentare l’efficienza, come l’Idle Stop & Go e il sistema di rigenerazione dell’energia ERS che permette di ricaricare la batteria quando si rilascia il pedale del gas. Il piccolo mille certo non offre prestazioni che permettono di gridare al miracolo, però ha la giusta elasticità che serve per muoversi in città senza dover tirare troppo le marce sfoderando anche un piacevole timbro durante l’allungo.

A livello di guidabilità, la Hyundai i10 trae vantaggio dalle sospensioni anteriori con architettura multilink. Lo sterzo è leggero e il raggio di sterzata è molto contenuto: questo, assieme alla presenza di serie della retrocamera di parcheggio, rende facilissimo eseguire manovre negli angusti spazi cittadini. Completano la dotazione di ADAS come frenata automatica, riconoscimento dei pedoni, abilitazione e disabilitazione automatica dei fari abbaglianti, mantenimento di corsia attivo, rilevazione della stanchezza del conducente e avviso di ripartenza. In particolare, questo dispositivo coadiuva il conducente durante la marcia urbana con traffico Start & Stop, emettendo un avviso acustico e visivo in caso di movimento dell’auto che precede.


IN CONCLUSIONE

La nuova Hyundai i10 ha convinto per forma, per contenuti e per la capacità di dimostrare una grande versatilità di utilizzo. La dotazione di ausili alla guida e di strumenti tecnologici è più da vettura di segmento superiore, che non da city-car.

Hyundai i10 1.0 Prime

Di contro, il prezzo in questa versione full optional non è propriamente contenuto: la Hyundai i10 in allestimento Prime parte da € 16.800. Con gli optional della nostra configurazione, si arriva a sfiorare € 19.500. Sono giustificati? Certo è che la Hyundai i10 mantiene una sua unicità nel panorama delle vetture urbane; e che difficilmente la concorrenza può offrire un’alternativa altrettanto valida se si considera il pacchetto completo.

Maggiori informazioni sulla nuova Hyundai i10 sono disponibili sul sito www.hyundai.it.

Autore dell'articolo: Paolo Mazzei

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