FIAT 124 Spider Lusso

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Questa non è la recensione di una semplice automobile: è la recensione di un’icona del passato che torna a splendere grazie alla collaborazione tra FCA e Mazda per riportare in vita il glorioso nome della FIAT 124 Sport Spider.


IL COLPO D’OCCHIO

La nuova FIAT 124 Spider nasce da un fortunato cambio di programma arrivato durante lo sviluppo della nuova Mazda MX-5: la piccola scoperta giapponese, infatti, doveva essere progettata in joint-venture con FCA con lo scopo di realizzare una nuova piccola Alfa-Romeo che rievocasse i fasti del “Duetto” degli anni ’60. FIAT 124 Sport SpiderTuttavia, questa decisione iniziale mal si coniugava con il desiderio dei vertici FCA di riportare il marchio Alfa-Romeo ad una produzione totalmente Made in Italy. Per questa e per tante altre ragioni, il progetto della partnership è stato dirottato sul marchio FIAT e si è concretizzato nella 124 Spider.

Esteticamente appare lampante che i designer Italiani abbiano provato a reinterpretare le linee classiche della gran turismo che tanto ha fatto sognare l’America negli anni ’70, riportandole ai giorni nostri grazie a sapienti tocchi di stile e di tecnologia: il lungo cofano con le gobbe è uno dei più chiari esempi di questo ragionamento, con una silhouette assai retrò che riesce ad offrire a chi viaggia all’interno un senso di padronanza dell’asfalto e cattura lo sguardo dei passanti grazie ad un’immagine forte ed espressiva della vettura. Sempre in termini di eleganza, menzione particolare merita il posteriore della vettura, dove i fari di forma rettangolare donano all’insieme un look pulito ed assai gradevole e incorniciano il coperchio del vano bagagli, orizzontale, di forma regolare e di dimensioni generose che richiama quello della FIAT 124 Sport Spider degli anni ’60.


NON TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA

La nuova FIAT 124 Spider strizza fortemente l’occhio al modello dal quale prende il nome, reinterpretando le finiture di stile in chiave moderna e rendendo omaggio ai fasti del passato; è innegabile, però, che questo tentativo si scontri con la dura realtà dettata dalla fattibilità progettuale. FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoLa 124 Sport Spider “originale”, infatti, era nata e concepita con l’idea di essere una gran turismo a quattro posti con un discreto vano bagagli e con la possibilità di affrontare anche dei viaggi medio-lunghi; al contrario, sebbene la FIAT 124 Spider abbia un vano bagagli di tutto rispetto (che, peraltro, rimane di uguale volumetria sia che il tetto sia chiuso, sia che il tetto sia aperto), il numero di posti è di soli due. Inoltre, le persone più alte di un 1.85m faranno fatica a trovare una posizione comoda a causa sia della relativa mancanza di spazio, sia dell’assenza della regolazione in altezza dei sedili.

D’altro canto, le persone di statura non eccessiva si troveranno subito a proprio agio, trovando immediatamente la posizione di guida perfetta grazie alla seduta comoda e alla disposizione ben studiata dei pedali. Nota dolente è, invece, rappresentata da alcune delle plastiche presenti a bordo: la pulsantiera degli alzacristalli, ad esempio, non restituisce un feeling di elevata qualità. Un peccato, perché il resto della vettura vede materiali di gran classe, un assemblaggio preciso e un design pregevole; come il volante, rivestito in pelle, a tre razze, dal look sportivo e molto piacevole al tatto. Molto piacevole è anche il design della plancia, che si sviluppa orizzontalmente ed è sormontata dal display dell’infotainment; infine, a completamento del colpo d’occhio ci pensa il quadro strumenti di stampo tradizionale che vede indicatori a lancette ed una grafica piacevole che richiama quella delle FIAT d’epoca e si differenzia radicalmente da quella della sorella Mazda MX-5.


UN’ESPERIENZA EMOZIONANTE

Nel progetto di partership tra Mazda FCA era previsto sin dall’inizio che ognuno dei due costruttori avrebbe utilizzato la propria motorizzazione: nella fattispecie, la FIAT 124 Spider vede un adattamento del motore MultiAir da 1.4 litri che eroga 140 cavalli di potenza e 240 Newtonmetri di coppia massima. FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoQuesto motore, che nasce per l’utilizzo trasversale, sulla piccola scoperta è stato adattato per essere installato sul telaio a trazione posteriore venendo quindi montato in senso longitudinale. A valle è accoppiato alla trasmissione di derivazione giapponese che mantiene tutte le ottime qualità già apprezzate sulla MX-5: corsa della leva del cambio molto corta, frizione precisa che “stacca” subito e rapporti del cambio ben spaziati. Peccato per l’assenza di un differenziale autobloccante (presente, però, sulla sorella maggiore Abarth 124 Spider).

Sotto il profilo, invece, della tecnologia di bordo, la FIAT 124 Spider propone un sistema di intrattenimento ed informazione di alta gamma composto da uno schermo touchscreen da 7 pollici, radio AM/FM, DAB, porte USB, ingresso AUX, sistema di navigazione tridimensionale e telecamera posteriore. I puristi dell’audio apprezzeranno la possibilità di richiedere in opzione il sistema Hi-Fi BOSE con 9 altoparlanti (tra cui un doppio altoparlante incastonato nel poggiatesta di ogni sedile ed un subwoofer nel vano piedi del passeggero).


SOTTO CONTROLLO

La FIAT 124 Spider nasce con un’anima spiccatamente sportiva, che viene però accuratamente addomesticata dai dispositivi di sicurezza attiva e passiva: tra i tanti, immancabile è il controllo di stabilità (ESC) che si occupa di mantenere il controllo della vettura senza far perdere la stabilità durante la guida. FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoUn plauso va a FIAT per aver, in questo caso, utilizzato un controllo di stabilità semplice da disabilitare, nel momento in cui si decide di sciogliere le briglie. Sempre sotto il profilo della sicurezza di marcia vale la pena di segnalare la presenza dei fari anteriori disponibili con tecnologia Full LED; i quali, grazie alla presenza dell’impianto lavafari, sono omologati per emettere un fascio luminoso superiore ai 1.900 lumen.

Le tecnologie della FIAT 124 Spider non sono votate solo alla sicurezza: sono disponibili anche i sensori posteriori di parcheggio, la chiave elettronica con funzione Keyless, il controllo vocale delle funzioni di intrattenimento ed informazione e i comandi della radio e del navigatore satellitare ripetuti sulle razze del volante.


MA ALLA FINE COME VA?

La FIAT 124 Spider è una vettura che nasce sin dal principio con un’anima spiccatamente sportiva: come tale, è logico aspettarsi che chi è intenzionato all’acquisto di un’autovettura di questo tipo si aspetta di comprare una piccola vettura a due posti capace di strappare un sorriso dopo l’altro e di emozionare il conducente tra le curve di un misto stretto collinare. E in un certo senso si può dire che la missione è compiuta: la 124 Spider è un’automobile capace di rendere felici sin dal primo istante. FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoCon un tocco sul tasto di accensione in plancia, il 1.4 Turbo si risveglia dal sonno, sale di giri e si assesta al minimo con una massiccia dose di borbottii; e l’emozione monta prepotente nelle vene sin da subito quando si scopre che l’acceleratore è stato appositamente tarato per essere estremamente reattivo ai comandi. Inutile temporeggiare: la capote va aperta dal primo momento in cui si mette in moto. L’esperienza en-plen air qui non è il contorno: è il piatto forte e, come tale, va gustato fino in fondo. La 124 Spider la si guida chiusa solo se proprio diluvia o fa freddo al punto tale che neanche con un cappotto pesante si riesce a stare all’aria aperta.

FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoL’assetto morbido, la convergenza aperta all’anteriore e gli pneumatici dall’ampia impronta a terra consentono alla 124 Spider di seguire le curve in maniera ottimale anche a gas completamente aperto mantenendo un perfetto connubio tra agilità al posteriore e tenuta di strada all’anteriore; e tutto ciò al tempo stesso restando un’auto che non spacca la schiena quando si incontra un’asperità dell’asfalto e che riesce ad affrontare dossi rallentatori e rampe dei garage senza raschiare con il muso. Il motore 1.4 MultiAir, poi, è pieno di coppia e permette di guidare senza “tirare” eccessivamente le marce, consentendo al tempo stesso un consumo di carburante contenuto. Senza star troppo a guardare il dato dichiarato dalla casa, siamo andati e tornati dal Lago d’Iseo per realizzare il servizio concludendo il viaggio con qualche “tirata” staccando un ottimo valore di 17,2 km/L di media.


TUTTO OK, PERÒ…

E adesso, per gli amanti del bastian contrario, in pieno spirito “via il dente, via il dolore” andiamo secchi ai lati negativi senza addolcire troppo la pillola amara: chi acquista la FIAT 124 Spider perché cerca una vettura con la quale esibirsi in lunghi e spettacolari traversi è meglio che si fermi qui e non proceda oltre, perché potrebbe ritrovarsi assai deluso. L’assenza di un differenziale autobloccante, il setup dell’assetto troppo clemente, la gommatura di dimensioni generose ed il motore turbocompresso creano un connubio che rema contro qualunque tentativo di “spazzolare” le curve con precisione. Eppure, i singoli elementi presi uno alla volta non hanno niente di male: ad esempio, sebbene l’assenza di un autobloccante sia l’elemento di maggiore impatto sull’equazione, la 124 Spider non è la prima automobile sprovvista di tale dispositivo. Anche la Mazda MX-5 originariamente nasceva nel 1989 senza un LSD; eppure nel tempo si è saputa ritagliare un angolino nel cuore degli appassionati fino ad essere riconosciuta come una drift-car in miniatura… Il problema è che, spalancando il gas durante una curva o una rotonda, tutto quello che accade è che la ruota interna prende a pattinare e che non succede nulla di divertente; e cosa ancor peggiore, ammesso e non concesso che si riesca a mettere in crisi l’assetto provocando l’auto all’estremo o dando con un colpo di freno a mano, quando si va sul gas per tentare di bilanciare la derapata il ritardo causato dal turbo fa sì che la coppia non sia immediatamente disponibile.

FIAT 124 Spider 1.4 MultiAir LussoQuindi cosa c’è di bello nella FIAT 124 Spider e per quale motivo un appassionato dovrebbe acquistarla? La risposta a questa domanda tira fuori tutto il bipolarismo che avevo paura sarebbe uscito in fase di stesura di questa recensione; quel bipolarismo che ti fa capire che, alla fine, nonostante tutto, ti stai innamorando di un’automobile. Cosa c’è di bello nella 124 Spider? La risposta è “tutto”. La 124 Spider emoziona per la sua risposta telepatica allo sterzo, emoziona per quella sua frizione pesante e che stacca con precisione in basso, emoziona per la leva del cambio dalla corsa ridotta, emoziona per il sound del motore e per il borbottio in rilascio; emoziona anche e soprattutto per la vista di quel lungo cofano con le gobbe. Emoziona perché per una volta tanto vedere quel logo color amaranto, quelle quattro lettere, “F”, “I”, “A”, “T” su di un’auto che sia veramente da appassionati renderebbe felice qualunque appassionato. Emoziona perché chiunque la veda passare si ferma a guardarla e rimane stupito esclamando “Ma è veramente una FIAT!?”. Non mi importa che la 124 Spider non riesca ad andare di traverso; perché se in quel frangente delude, per il resto del tempo è una vettura che emoziona dal primo all’ultimo secondo di guida.


IN CONCLUSIONE

La FIAT 124 Spider è un’auto fatta da appassionati per appassionati: quelli che avevano paura che dietro il progetto ci fosse un semplice rebadging della Mazda MX-5 saranno in un modo o nell’altro felici di scoprire che in realtà la piccola vettura italiana ha una personalità tutta sua: una personalità da gran turismo che sa tirare fuori gli artigli quando necessario. FIAT 124 Sport SpiderIl motore 1.4 MultiAir da 140 cavalli, in termini di potenza e di prestazioni lineari, è perfettamente adatto alla vettura; ed esteticamente, la scoperta colpisce immediatamente per il suo look e per una innata eleganza che deriva da un gioco di proporzioni, di linee pulite e di richiami al passato.

Potrebbe andare meglio? Certo, potrebbe andare molto meglio; per esempio, in versione full-optional come quella della prova potrebbe costare meno di € 34.300, potrebbe avere un differenziale autobloccante come la cugina MX-5 o la sorella Abarth 124, potrebbe essere disponibileFIAT 124 Spider 1.4 MultiAir Lusso il motore da 170 cavalli senza dover ricorrere alla vettura dello scorpione (esteticamente di un’altra pasta; molto più aggressiva), potrebbe essere adatta anche per le persone di statura più elevata e potrebbe essere più silenziosa quando la capote è chiusa. Potrebbe questo, potrebbe quello; potrebbe quell’altro ancora. La verità è che ogni volta che ho trovato un difetto nella FIAT 124 Spider, 10 secondi dopo me l’ero dimenticato; e tutte le volte che l’ho parcheggiata, sono rimasto almeno una ventina di secondi ad osservare la sua linea filante prima di allontanarmi sfoggiando un sorriso a 32 denti.

Autore dell'articolo: Mario Pollini

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