Molti costruttori hanno presentato al Salone dell’Automobile di Francoforte le novità in tema automobilistico. Il leit-motiv, come era lecito attendersi, è stato quello della mobilità del futuro: carburanti alternativi e elettrificazione in primis. Non sono mancate però punte di diamante ad alte prestazioni, assieme al ritorno di grandi classici. Scopriamo assieme quali sono i modelli che hanno maggiormente stupito il pubblico del Salone.
UN FUTURO ROSEO
Storicamente, tra le case maggiormente impegnate nel presentare nuovi modelli al Salone di Francoforte si è sempre distinta Audi; e quest’anno, il costruttore di Ingolstadt non ha fatto eccezione. Saltiamo i preamboli e andiamo dritti al sodo: la nuova Audi RS6 Avant, che oramai da anni catalizza la scena delle sportive da usare tutti i giorni, è diventato un modello iconico. Si parte con un motore 4.0 V8 biturbo con tecnologia mild-hybrid capace di erogare 600 cavalli di potenza. Non mancano chicche come i fari Matrix LED con tecnologia laser, i cerchi in lega da 22 pollici; e per gli appassioanti delle prestazioni, lo scatto da 0 a 100 chilometri orari è compiuto in 3,6 secondi, continuando ad accelerare fino a raggiungere la velocità massima di 305 km/h.
Anche il brand della Stella ha portato sotto i riflettori nuovi modelli; in questo caso, però, Mercedes-Benz ha seguito prevalentemente la strada dell’elettrificazione. Presso lo stand del costruttore di Stoccarda infatti ha fatto da protagonista la Mercedes EQS, prototipo dell’ammiraglia del futuro; affiancata dalla nuova Classe A ibrida plug-in. Presente anche la nuova Mercedes-Benz Classe A.
Ma la vera chicca l’ha portata alla luce il costruttore nipponico Honda: il costruttore di Tokyo infatti ha stupito il pubblico mettendo in produzione la Honda e, la citycar 100% elettrica che nasce da un concept assai simile presentato nel 2017 proprio a Francoforte. Look vintage, dimensioni compatte e un prezzo contenuto in rapporto alle vetture di pari categoria: questa la ricetta di Honda per rendere di massa la trazione elettrica.
IL RICHIAMO DELLA NATURA
Non potevano mancare le supercar: in particolare, Lamborghini ha presentato la Sian, la prima supercar ibrida della storia del costruttore di Sant’Agata Bolognese. Look affilato, linea bassa e larghezza imponente: la ricetta resta fedele ai capisaldi del marchio, ma unisce il motore V12 Lamborghini da 785 cavalli ad un motore elettrico da 34 cavalli che porta il totale a ben 819 CV.
Ed impossibile non citare l’attesissima nuova Land Rover Defender: il marchio dell’ovale verde ha infatti rimesso a nuovo lo storico veicolo che discende direttamente dall’originale Land Rover per farne uno strumento nuovo, più versatile, più completo e più prestigioso, pur rimanendo capace di marciare anche quando finisce l’asfalto ed inizia l’avventura. Certo: molte sono le caratteristiche tecniche, stilistiche e progettuali che lo allontanano dal modello passato, ma questo non significa che tutto è perduto. Resterà da vedere se la nuova Land Rover Defender è capace di compiere le medesime imprese che hanno glorificato la precedente generazione.
A concludere il nostro carosello sulle novità del Salone di Francoforte ci pensa Volkswagen, un marchio che da anni punta sull’idea di rivoluzionare la mobilità e che ha presentato la nuova ID.3: un modello che stando ai vertici della casa darà soddisfazioni in termini di vendita grazie anche ad un prezzo di attacco contenuto che non dovrebbe superare i 30.000 Euro. Per completare su questo filone, Volkswagen ha presentato anche la concept-car ID.4, un modello che disegna l’idea di VW in termine di crossover a trazione completamente elettrica. Appare chiaro quindi che la casa tedesca punta molto sul drastico cambio di rotta che porterà i veicoli ad assume una trazione totalmente elettrica, in futuro.