Ford Focus Hybrid ST-Line X

  • Ford Focus Hybrid ST-Line X
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  • Ford Focus Hybrid ST-Line X - Prova
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  • Ford Focus Hybrid ST-Line X - Prova

Che la Ford Focus sia un prodotto azzeccato, questo non ha certo bisogno di essere confermato da noi: la stampa specializzata l’ha plurime volte definita come una delle migliori Segmento C in tutte le sue declinazioni e lungo le differenti generazioni che si sono succedute. Adesso, la Casa dell’Ovale Blu propone la compatta vettura anche con un sistema Mild-Hybrid, molto simile a quello che abbiamo già avuto modo di provare ed apprezzare appieno a bordo della più piccola Ford Puma, abbinando il motore 1.0 EcoBoost ad un sistema mild-hybrid da 48 Volt che, nella fattispecie, eroga una potenza complessiva di 155 cavalli.


STILE ACCATTIVANTE

Da qualunque angolo la si guardi, la Ford Focus risulta piacevole: complice anche l’allestimento sportiveggiante dell’esemplare da noi provato, che nella versione ST-Line X esprime dinamicità e carattere grintoso grazie ai paraurti specifici, ai cerchi di grande diametro dal disegno specifico e dalle pinze dei freni rosse.

Ford Focus Hybrid ST-Line X - Posto Guida

In un certo senso, è come se questo pacchetto di design completasse il look di base della Ford Focus che, già di per sé grazie ad elementi come il cofano spiovente ed i passaruota muscolosi, lascia intravedere quel carattere di cui parleremo meglio quando approfondiremo il comportamento dinamico di questa vettura.

Internamente, la Ford Focus continua la tradizione della casa automobilistica di fornire abitacoli che puntino tutto sulla razionalità e dove, senza dimenticare la piacevolezza estetica, fanno della funzionalità il loro punto di forza. Ecco che spiccano dunque il pluri-collaudato sistema Ford SYNC3, il climatizzatore automatico dalla elevata efficacia, il display a cristalli liquidi e l’ottimo impianto audio Bang&Olufsen in grado di offrire, oltre a tanta potenza in termini di output sonoro, anche una eccellente fedeltà di riproduzioni, al pari di impianti ben più costosi offerti dai diretti concorrenti anche nei segmenti superiori. Unico appunto, forse, va proprio mosso nei confronti del quadro strumenti digitale, che, in virtù della sua versatilità, poteva offrire un carnet di informazioni più ricco nonché una grafica più accattivante. Questa nota, tuttavia, non intende sminuire comunque quella che è la strumentazione in sé, che comunque rimane sempre ben leggibile in ogni condizione di guida.


NON MANCA NIENTE

Un altro grande ed importantissimo caposaldo della casa automobilistica dell’Ovale Blu è da sempre stato l’ottimo rapporto qualità/prezzo, anche e soprattutto tenendo conto delle dotazioni offerte a bordo in relazione all’esborso richiesto quando si paragona la Ford Focus con le sue dirette concorrenti.

Ford Focus Hybrid ST-Line X - Sedili

Senza entrare troppo (ed inutilmente) nel dettaglio, sulla vettura da noi provata è presente veramente di tutto (a tratti fin oltre le reali necessità): Fari Full LED, Head-Up Display, tetto apribile e chi più ne ha ne metta. Prezzo finale? 34.500 Euro, da scontare. Parlando di versatilità e di spazio a bordo, la Ford Focus della nostra prova vanta un bagagliaio da 375 litri, ampliabile fino ad oltre 1.300 litri abbattendo i sedili posteriori. Lo spazio a bordo è più che sufficiente per 4 persone; come è lecito aspettarsi in questo segmento, risulta un po’ sacrificato il passeggero posteriore centrale che deve fare i conti con il quinto posto di dimensione ridotta ma che comunque è più che sufficiente in termini di comfort per affrontare un viaggio.

Da segnalare, per dovere di cronaca, soltanto il fatto che, talvolta, in manovra potrebbero evidenziarsi dei problemi di visibilità dati dalle dimensioni generose delle parti inferiori dei montanti anteriori della vettura. Fortunatamente, i sensori di parcheggio sono qui per venire in aiuto, in aggiunta alla oramai immancabile retrocamera di parcheggio.


COME VA?

Iniziamo proprio dal propulsore, vero elemento distintivo dell’esemplare della nostra prova: nonostante ci si trovi dinanzi ad un “Mille” a tre cilindri in linea, il suo frazionamento ridotto in termini di architettura lo si percepisce solo ad orecchio, data la sua particolare sonorità. Per tutto il resto, anche e soprattutto in virtù della presenza della soluzione mild-hybrid, il powertrain risulta elastico anche a bassi regimi, spingendo in maniera progressiva e lineare lungo tutto l’arco dei giri. Si nota un lieve affanno fisiologico solo in prossimità della zona rossa del contagiri, dove la spinta del turbocompressore inizia a calare.

Ford Focus Hybrid ST-Line X - Interno

In termini di comportamento su strada, sia per l’ottima capacità del telaio di reagire agli impulsi del conducente e di trasmettere le condizioni dell’asfalto, sia per la gommatura generosa che equipaggia il nostro esemplare dotato di cerchi in lega leggera di grande diametro, dobbiamo inchinarci di fronte al lavoro compiuto dagli Ingegneri della Casa dell’Ovale Blu: mettere in crisi l’assetto, infatti, è davvero difficile. Tutto questo mantenendo un ottimale compromesso tra assorbimento delle asperità e reattività nei cambi di direzione. La Ford Focus Hybrid infatti si guida piatta, mantenendo quel tanto di ondeggiamento che basta in appoggio e offrendo, al contempo, un’efficace sensibilità al rilascio del pedale del gas; caratteristica, quest’ultima, che permette di giocare con le traiettorie in totale sicurezza ma senza rinunciare ad un sorrisino che si stampa quasi automaticamente sulle labbra. Altro elemento degno di apprezzamento è lo sterzo: con i suoi 2 giri e mezzo “lock-to-lock” si dimostra diretto, sensibile e preciso, capace di fornire un ingresso in curva rapido e perentorio.

Anche nella guida tranquilla, tuttavia, la Ford Focus è sempre molto piacevole da condurre: anche nelle situazioni meno “frenetiche”, infatti, si apprezzano l’ottima insonorizzazione dell’abitacolo, l’assenza di scricchiolii provenienti dalla plancia e, cosa non meno importante, un consumo di carburante che rimane sempre gestibile. Durante i nostri test, infatti, abbiamo registrarto consumi variabili tra i 12 ed i 18 chilometri con un litro a seconda dell’attitudine del conducente e del tipo di strada affrontata.


IN DEFINITIVA

Ancora una volta, Ford dimostra di saper essere quel costruttore che, affettuosamente, in redazione ci piace chiamare il “Working Class Hero”: la rivincita generalista che, a fronte di costi di acquisto e gestione ridotti, non rinuncia assolutamente al divertimento ed alle sensazioni stradali. Con questo nuovo propulsore mild-hybrid, la Ford Focus completa il cerchio offrendo una valida alternativa al tradizionale motore a benzina o diesel strizzando al tempo stesso l’occhio nei confronti dell’economia di marcia e dell’ecologia.

E questo, in un certo senso, è un peccato: perché dato che le tendenze di mercato si stanno sempre di più spostando verso soluzioni SUV/Crossover, vetture come questa rischiano di essere messe in penombra, dimenticando quelli che sono i vantaggi di una Segmento C “alla vecchia maniera”. Vantaggi che, come probabilmente il lettore avrà ben capito, abbiamo grande piacere a rimarcare.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.ford.it.

Autore dell'articolo: Diego Morelli

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